mercoledì 4 ottobre 2017

Día 2: PAELLA PARA 4


(...) nella notte A. ci fa sapere che lo vuole duro, il cuscino, e quindi D., che è brava a condividere, le cede il suo.
Ci si sveglia e si va dirette da Starbucks per una bella colazione sostanziosa. Successivamente entriamo in 48 farmacie per cercare la crema solare per N.. La trova al primo colpo, spende 15 euro, butta scatola e scontrino per poi scoprire di aver comprato un FONDOTINTA molto adatto alla sua carnagione da "Blancanieves". Sconsolata, si dirige CORRENDO ad un'altra farmacia e spende altri 15 euro per una crema REALMENTE SOLARE. Dopo questa triste parentesi ci siamo dirette alla fermata del bus per raggiungere la tanto sognata spiaggia.


Ci sdraiamo, ascoltiamo un po' di discutibile musica finché D. nota qualcosa di rosa in lontananza " cosa è quella?" "una vulva gigante, vulvasaur".
Andiamo a pranzare su consiglio di nostri colleghi alla Pepica. Una bella paella alla marinara arriva dopo circa un'ora, ma possiamo affermare che ne sia valsa l'attesa! Mentre D. ed S. sono in bagno ed A. mangia caramelle, S. si cimenta nel chiedere il conto: "scusa, la cuenta, thank you". UNA SERENA POLIGLOTTA.


Torniamo a la Playa de la Malvarrosa con un vento che nemmeno a Trieste, e le allupate D. ed N. scorgono dei fantastici esemplari di MANZI ITALIANI 100% che però fuggono dopo pochi secondi. LE GIOIE LE LASCIAMO A CASA (seh magari).
Torniamo verso l'Hotel ed al nostro Carrefour di fiducia scoprendo che in realtà lo abbiamo a 4 passi.
Doccia e cena da 100 Montaditos. S. legge la guida di Valencia, ma nessuno la ascolta, si indispettisce e alla fine (grazie a Dio) ci rinuncia. Cosi ci dirigiamo verso Plaza de la Virgen, D:" ci starebbe un selfie con la fontana illuminata", tempo zero la fontana si spegne TOTALMENTE. Proseguendo incrociamo alcuni praticanti della Cannabis, nuova religione valensiana, in cui vediamo "banchetti" con piccole sculture a forma di simpatici funghi, S.: "sicuramente sono allucinogeni, vedi dove siamo?".
OK, andiamo a comprare alcuni souvenirs e poi ci aspetta la tisana di rito.
S. esordisce dicendo " la mia sveglia è il suono delle campane di Mariano", N.: "chi è Mariano?"

-.-

Possiamo considerare concluso il secondo giorno, ma "DOMANI FIGARO CI SONO I FISHI" (cit. S.), traduzione: DOMANI SI VA ALL' OCEANOGRÁFIC.
Restate sintonizzati!

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